La pelle grinzosa, rilassata e svuotata è l’inestetismo che affligge i tessuti del viso e del corpo sia della donna che dell’uomo e che avanza, di pari passo, con il passare del tempo. Con il passare degli anni, l’immagine di noi stessi che ci rimanda lo specchio, ahimè, non è quella che vorremmo vedere, lassità cutanea e perdita dell’ovale del viso, rughe e macchie cutanee diventano sinonimo di “vecchiaia”.
Certamente non possiamo fermare il tempo, ma possiamo cercare di apparire più giovani e al nostro meglio, ridensificare la pelle e spianare le rughe, sfruttando le moderne tecnologie della medicina estetica tra cui spicca, per la sua efficacia, la Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, non invasiva e indolore, per trattamenti medicali personalizzati.
E’ bene sapere, che le fibre di collagene e l’elastina vengono prodotte a livello dermico da cellule denominate fibroblasti. Queste cellule creano una trama di sostegno che consente al tessuto del nostro corpo e del nostro viso di avere turgore, movimenti muscolari e di espressione, mantenendo l’elasticità cutanea. I fibroblasti sono presenti nel derma in grande quantità in gioventù ma, naturalmente e fisiologicamente, diminuiscono progressivamente con gli anni, tale conseguente carenza di fibre di collagene ed elastina determina l’invecchiamento, la formazione di segni d’espressione, rughe, lassità e cedimento dei tessuti.
Oltre a collagene ed elastina un’ altra sostanza che fortemente influenza il tono, il turgore e l’elasticità della pelle e dei sui tessuti è l‘acido ialuronico, anche questa sostanza naturale viene fisiologicamente prodotta dal nostro corpo e diminuisce con il passare del tempo.
La Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, è un trattamento medicale che agisce sul derma, stimola la produzione dei fibroblasti, che, come già detto, generano elastina e collagene e dell’ acido ialuronico, affinché la pelle ritrovi la sua naturale bellezza e compattezza. La finalità della Radiofrequenza Monopolare Capacitiva è di ridensificare, rimpolpare ed elasticizzare la pelle e nell’insieme, donare un aspetto più giovane 4
Le zone dove si manifesta più evidente il cedimento della pelle solitamente sono viso collo e decolleté, interno coscia e ginocchia, braccia, addome e glutei, la Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, può, salvo rare controindicazioni, essere effettuato in tutte queste zone. E’ sempre consigliabile effettuare un check-up con uno specialista, per valutare eventuali condizioni in cui sia sconsigliabile sottoporsi al trattamento, e in ogni caso, per valutare l’inestetismo. E’ consigliabile poiché, talvolta, la lassità e gli avvallamenti nei tessuti che interessano, in particolare, gli arti inferiori e i glutei, vengono erroneamente scambiati per cellulite o ritenzione idrica, ma alle volte sono appunto attribuibili alla disconnessione e lassità del tessuto cutaneo.
Fino a pochi anni or sono, non erano conosciuti trattamenti in grado di ridensificare e rimpolpare i tessuti con problemi di lassità, dovuti sia al naturale invecchiamento, che a svuotamenti a causa di importanti o troppo veloci dimagrimenti. Il problema si poteva affrontare solo intervenendo chirurgicamente, oggi, fortunatamente, abbiamo un’ alternativa non chirurgica, un trattamento non invasivo e indolore di medicina estetica la Radiofrequenza Monopolare Capacitiva.
La Radiofrequenza non è ablativa e l’effetto cosiddetto “tensorio” della cute risulta correlato a modificazioni dei tessuti in rapporto al fatto che l’energia elettromagnetica emessa, attraversando i tessuti, incontra una resistenza che la converte in energia termica.
L’energia prodotta, inversamente proporzionale al grado di impedenza dei tessuti, determina la denaturazione delle fibre di collagene con la rottura dei legami intramolecolari. Tale fenomeno induce una reazione infiammatoria che stimola la produzione di nuove fibre collagene. L’effetto termico si sviluppa anche nel contesto dei tessuti più profondi ed in particolare a livello dell’ipoderma. Si determina così un aumento della consistenza del derma con conseguente marcato effetto tensorio (skin tightening).
L’attività dei fibroplasti stimolati, produce effetto progressivo nelle settimane successive all’applicazione, prolungando nel tempo il risultato.
Il trattamento è indolore e solitamente ben tollerato, si avverte solo una leggera sensazione di calore, viene effettuato tramite l’utilizzo di un manipolo che il medico, esperto, passa sulla parte interessata, seguendo le fasce muscolari, con movimenti continui, perlopiù circolari. Il movimento del manipolo di applicazione sulla superficie dei tessuti, consente la distribuzione adeguata del campo elettromagnetico, con conseguente formazione endogena di calore in maniera uniforme, così da evitare il surriscaldamento acuto e circoscritto delle zone cutanee. Al termine del trattamento si può riprendere la normale attività, la pelle potrà giusto apparire un po’ più rosea.
Il trattamento di Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, produce altresì, un importante beneficio sul riequilibrio cellulare favorendo l’ossigenazione e lo scambio ematico all’interno dei tessuti, con effetto salutare sul microcircolo.
L’utilizzo della Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, utilizzata nella medicina estetica per la finalità del ringiovanimento viso e corpo, è una specifica competenza sanitaria, il trattamento deve pertanto essere effettuato in una struttura ambulatoriale.
Rivolgendosi a strutture specializzate il trattamento medico di Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, si può ritenere ad elevato livello di sicurezza, gli obiettivi che si prefigge tale metodologia sul ringiovanimento, sono di restituire turgore e compattezza alla pelle, ridefinire i contorni, donare un aspetto naturalmente più giovane.
E’ consigliabile sottoporsi ad un ciclo di sedute che può variare da 6 a 10 sedute, da effettuare mediamente una volta ogni quindici giorni e successivamente, sottoporsi a qualche seduta di mantenimento, il trattamento di Radiofrequenza Monopolare Capacitiva, può essere eseguito in tutti i periodi dell’anno, non produce rossore e non causa traumi, non ha pertanto un post-intervento da gestire, al contrario, la pelle appare subito più bella e l’effetto sviluppa progressivamente nell’arco del mese successivo alla seduta permanendo così nel tempo.