CELLULITE, RASSODAMENTO, ELASTICITA’ CUTANEA, DRENAGGIO LINFATICO, RIMODELLAMENTO DEL CORPO, RINGIOVANIMENTO, SONO TEMATICHE CHE OGGI SI POSSONO AFFRONTARE CON LA TECNOLOGIA ONDA D’URTO MEDICALE, COME ALTERNATIVA ALL’INTERVENTO CHIRURGICO. 4.
La terapia medicale con Onda d’urto, trova la sua applicazione già a partire dagli anni ‘70 inizialmente in ambito urologico, per le calcolosi renali, poi ortopedico e fisiatrico. Oggi, tale tecnologia, viene utilizzata anche nella medicina estetica per la riduzione dei pannicoli adiposi, della cellulite e ritenzione idrica e per la rigenerazione dei tessuti.
Occorre dire, infatti, che le Onde d’urto sortiscono effetto differente a seconda del tessuto su cui agiscono, offrono, pertanto, ampia possibilità di applicazione in diversi ambiti medicali. Nella medicina estetica in particolare, è possibile trattare con soddisfazione diverse aree del corpo. Inoltre può rappresentare un trattamento efficace e non invasivo per la risoluzione di varie patologie ed inestetismi, una valida alternativa all’intervento chirurgico.
Medikalbeauty Institute, nei percorsi personalizzati offerti alla clientela, propone, tra le altre, anche la tecnologia ad Onda d’urto medicale per agire sui pannicoli adiposi localizzati e sulla cellulite. Il trattamento svolge un’azione stimolante della rigenerazione dei tessuti, al fine di rendere il tessuto corporeo maggiormente compatto, rassodato e liscio e favorire il rimodellamento del corpo.
ONDA D’URTO e ADIPOSITÀ LOCALIZZATE:
I dispositivi utilizzati nei MedikalBeauty Institute associano un’ azione di vacuumterapia, che trae origini dall’antica medicina cinese e che favorisce il microcircolo e il trofismo cutaneo, all’Onda d’Urto, che basandosi su un avanzato sistema balistico, sprigiona una forte energia, concentrata, grazie al vacuum, nella zona che si intende trattare. L’energia generata dall’Onda d’urto viene pertanto concentrata sulla plica adiposa, aspirata dal sistema di vacuumterapia, evitando inutili dispersioni. Il trattamento agisce localmente, in profondità, nel tessuto adiposo avviando un processo biologico e strutturale della cellula adiposa per il rilascio (lipoclasia) e smaltimento del grasso. Il trattamento viene impiegato per contrastare la cellulite, la ritenzione idrica, e le adiposità localizzate, per favorire il ripristino del trofismo cutaneo e il rimodellamento del corpo ma non solo…
La cellulite colpisce quasi tutte le donne, raramente l’uomo.
Pur essendo tanto diffusa, la cellulite ha sulle donne un forte impatto psicologico negativo.
Colpisce in modo più o meno grave, sono stati classificati 3 stadi di gravità, dal più lieve al più intenso. L’utilizzo dell’ Onda d’urto in medicina estetica, è consigliabile già quando la cellulite si manifesta al 1 stadio. Il trattamento non è invasivo e i primi risultati sono già visibili, di solito, nel breve termine, e si protraggono ed incrementano nel corso delle sedute.
L’ applicazione dell’ Onda d’urto produce l’indebolimento dei setti fibrosi, favorisce la vascolarizzazione e comporta l’aumento del flusso ematico a livello locale, favorendo quindi il drenaggio del trasudato interstiziale, ed è bene sapere che proprio le disfunzioni legate al microcircolo e in particolare proprio la carenza del flusso ematico locale, sono all’origine della pannicolopatia edemato-fibrosclerotica o PEFS o CELLULITE. Il trattamento con Onda d’urto svolge un’azione di normalizzazione della struttura dei tessuti.
ONDA D’URTO e RIGENERAZIONE DEI TESSUTI:
Il trattamento di Onda d’urto contrasta la lassità, la sua azione infatti stimola la rigenerazione e favorisce i processi recuperativi dei tessuti, l’azione meccanica prodotta dall’Onda d’urto stimola un rimodellamento della matrice extracellulare con l’aumento della produzione di collagene ed elastina da parte dei fibroblasti nonché la proliferazione delle cellule staminali, favorendo in modo naturale un ringiovanimento cutaneo. La zona trattata, sia visivamente che al tatto risulterà maggiormente compatta, soda, elastica, con forte riduzione degli avvallamenti e meno dolente al tatto.
QUALI ZONE CHE POSSONO ESSERE TRATTATE
la tecnologia dell’ Onda d’urto si può applicare su: POLPACCI, COSCE, GLUTEI, FIANCHI, ADDOME, BRACCIA.
COME VIENE IL TRATTAMENTO di ONDA D’URTO:
Il trattamento consiste nell’aspirazione del tessuto, tramite un manipolo applicato sulla pelle. Il vuoto mantiene una plica costante nella pelle inducendo una vasodilatazione superficiale, la compressione agisce sui capillari e sul sistema linfatico. Il vacuum ritmato induce un effetto di vasocostrizione persistente, una sorta di ginnastica vascolare, la plica viene “bombardata” dall’Onda d’urto. La sensazione percepita durante il trattamento può essere di fastidio o leggero dolore. Il post trattamento non crea particolari problemi, la zona trattata potrebbe presentare qualche arrossamento, alle volte si può formare qualche livido o rottura di capillari.
ONDA D’URTO COSTI :
Una seduta di Onda d’urto costa tra i 100 e 150 €. Presso i MedikalBeauty Institute il trattamento di Onda d’urto è sovente inserito in percorsi personalizzati, associato ad altre tecnologie, il percorso è effettuato sotto controllo medico e associato ai consigli alimentari di una nutrizionista esperta. Il check up è gratuito e non impegnativo per avere informazioni più dettagliate sul tuo caso specifico.
Il consiglio è di diffidare dei prezzi troppo bassi che magari sono legati ad apparecchiature poco potenti o poco funzionali, ad operatori improvvisati. Ricordiamo che il trattamento deve essere eseguito in ambulatori medici.
CONTROINDICAZIONI
L’ Onda d’urto, è di solito ben tollerata e pochi sono i casi in cui non sia possibile applicarla, ad ogni modo, prima di dar corso al trattamento, è importante leggere con attenzione il consenso informativo, e sottoporsi al controllo medico. E’ importante rivolgersi ad un centro specializzato, il trattamento deve essere eseguito in ambulatorio medico, da personale esperto. E’ necessario un check up preliminare per valutare il singolo caso, qui possiamo dire, genericamente, che l’ Onda d’urto, come altre terapie rigenerative, è sconsigliata a chi è affetto da cardiopatie, patologie circolatorie e oncologiche, portatori di pace maker e in presenza di protesi metalliche nella zona da trattare. E’ sconsigliata in caso di fragilità capillare, poiché l’azione meccanica può aumentare la rottura di capillari.